Quella che segue è la trascrizione del mio intervento in occasione del primo Linux Day svolto a Teramo.



LinuxDay a Teramo - Sabato 01 Dicembre 2001

Presentazione del TELUG e progetti.


Prefazione personale

La mia scoperta di Linux, che io reputo IL SO, risale a circa cinque anni fa.
Fui affascinato da una rivista che dava, in omaggio,un intero CD di software per Linux.
La comprai e, dopo averla letta, decisi che "dovevo" provare Linux.

Il mio primo pinguino fu una Red Hat 5.0, a quei tempi fu una faticaccia.
Vi risparmio l'elenco dei pinguini che ho provato (come molti sapranno, il pinguino Tux, è il simbolo/mascotte di Linux), sarebbe noioso.
Vi basti sapere che ero estasiato dalla multiutenza, il multitasking, i terminali, il server web, ecc...
Adesso uso SOLO Linux, Windows lo usa mio figlio per giocare con i giochi dei suoi amici.

Linux mi da più garanzie.
Niente più riavvi, niente più finestre con errori incomprensibili e sopratutto GRATIS.

Inoltre ho scoperto che non è vero che non esistono programmi per Linux.
Anzi, forse sono troppi, ed intendo in tutte le categorie.
Ad esempio per GRAFICA/3D ci sono tanti di quei programmi, gratuiti e no, da perdersi, e non sto esagerando.

Prima di scoprire Linux ero diventato un esperto di RE-installazioni di Dos/Windows, e ogni errore che incontravo lo consideravo scontato o inevitabile.
Niente di piu' errato.
Con Linux ho scoperto la VERA realta' dei Computer, realta' che solo adesso i media fingono di "scoprire".

Personalmente, per fare un paragone, Linux è l'universita', il resto è didattica di base.

Cos'è un LUG

LUG è l'acronimo di Linux Users Group, e tradotto in italiano sta a significare: Gruppo Utenti Linux.
In quasi tutte le citta' italiane esiste un LUG, questo sta a dimostrare la diffusione di Linux, e non poteva certo mancare in una citta' come Teramo.

Io fui il primo a "lanciare" l'idea di creare un gruppo di utenti Linux della zona nell'ormai neanche tanto lontano 1999.

Questa idea si è concretizzata nei primi mesi del 2000, e nell'Aprile del 2000 il Telug è finalmente apparso sul Web in un'apposita sezione di un sito che costituisce una vetrina su Teramo e provincia (Teramo in Vista, www.teramoinvista.com).

Subito dopo, il Telug si è provvisto di un suo dominio e di uno spazio Web completamente autonomo; attualmente si trova su www.telug.it.

Manifesto del TELUG

TELUG nasce dall'iniziativa di alcuni appassionati del software libero e del sistema operativo GNU/Linux.
In breve tempo il numero degli iscritti è andato via via aumentando.
L'associazione non ha finalità alcuna di lucro e annovera tra i suoi scopi:

  • - la diffusione del sistema operativo GNU/Linux attraverso diverse forme di promozione (tra cui la partecipazione a fiere e mostre) e il supporto tecnico in generale all'utenza.
  • - la produzione di documentazione sul software Open Source.
  • - lo sviluppo di software Open Source l'incontro e la discussione sul mondo GNU/Linux.
  • La principale sede dell'associazione rimane per ora quella virtuale facendo affidamento sui mezzi disponibili della rete Internet al fine di comunicare tra i soci e gli interessati.

    L'adesione è libera e non comporta impegni particolari se non l'utilizzo di Linux.

    Parentesi sulla sede

    Ci stiamo attivando per avere una sede e, anche se ci sono delle oggettive difficolta', pensiamo di risolvere in breve tempo.

    Come è cresciuto il TELUG

    Anche se il TELUG è l'acronimo di Teramo Linux Users Group, si è distinto per la sua reale ed attiva dinamicita' in tutta Italia, ed in particolare sta diventando un punto di riferimento per tutti gli utenti della regione Abruzzo.

    Alcuni dei lavori realizzati:

  • -Traduzione in italiano di Netscape per Linux.
  • -PgMarket (prg di commercio elettronico)
  • -Php Layer Menu (menu dinamico per pagine web)
  • -Telug menu (utility per comandi Linux)
  • -Linux e i virus (doc sui virus)
  • -Mutt-Howto (guida all'uso di mutt)
  • -Masterizzare con Linux (guida su come masterizzare)
  • -LaTeX-PDF-Howto ( guida su come creare documenti pdf con LaTeX)
  • -È attiva da molto tempo la Mailing List a cui chiunque puo' iscriversi per avere aiuto o altro.
  • È importante sottolineare che tutti i lavori sono GRATUITI e di libero uso per TUTTI.

  • -Inoltre, il TELUG, ha partecipato e partecipa periodicamente ad alcune Mostre Mercato del Radioamatore e delle Telecomunicazioni che si tengono nella nostra regione.
    In tali occasioni si pubblicizza e diffonde (GRATUITAMENTE) Linux effettuando dimostrazioni e masterizzazioni dello stesso.
    Infatti pochi sanno che, al contrario di altri SO e nonostante sia piu' potente, Linux è di libera masterizzazione.
  • Ed ancora...

  • -È disponibile, sul sito http://www.telug.it, la Biblioteca, forse unica in Italia, che raccoglie tutte le versioni di Linux anche quelle "storiche".


  • I progetti del TELUG

    In poche parole, il TELUG, si propone come punto di riferimento per tutti gli utenti che hanno bisogno di aiuto in ambito Linux, ed ha intenzione, per la verita' gia' lo è, di diventare un convogliatore di risorse umane e non in ambito Linux e, piu' in generale, in ambito tecnologico.
    Infatti quasi tutti i componenti sono professionisti ed esperti sia di Linux che di Tecnologie Avanzate.


    Il nostro prossimo obiettivo è quello di far "entrare" Linux nelle Pubbliche Amministrazioni, Scuole ed Aziende, cosa che, come si vedra' dagli interventi successivi al mio, è piu' facile ed economico di quello che si pensa.

    Conclusione

    Prima di lasciarvi alla colazione che offriamo (subito dopo ci saranno gli interventi dei miei colleghi), voglio leggervi due stralci di un'intervista rilasciata da Irving Wladawsky-Berger, vice presidente del settore tecnologia e strategia dell'IBM Server Group, il quale ha dichiarato (tra le altre cose):

    "Se Linux fosse un comune sistema operativo non saremmo di certo così entusiasti.
    Il punto è che Linux è un sistema operativo come non ce ne sono mai stati fino ad ora: ha cambiato infatti il modo di creare i software.
    Linux è come internet, non ha propietari."


    Ed ancora:

    "Per questi motivi investiremo 1 miliardo di dollari su Linux e metteremo circa 1.500 sviluppatori per rendere ogni hardware e software IBM compatibile.
    Pensiamo che alla fine il sistema operativo che risulterà vincitore sarà quello in grado di garantire maggiore flessibilità agli utenti.
    E noi scomettiamo su Linux".


    A voi le conclusioni...

    Ercole Furii